Miti, Folklore e leggende scozzesi

La Scozia con i suoi panorami ispira ogni genere di leggenda

Abbiamo finora visto alcuni dei miti più amati e popolari di Irlanda e America, ma ancora non avevamo parlato di scozia. Rimediamo subito!

Il mostro di Loch Ness

Come iniziare un articolo sulle più popolari leggende scozzesi se non con Nessie?
La nostra amica dalle fattezze dinosaurine sembrerebbe che abiti i laghi delle Highlands da oltre 1.500 anni quando c’è stato il primo avvistamento. Si dice che sia uscita dalle acque di Inverness e abbia mangiato un contadino locale, poveraccio. Il più famoso avvistamento è stato però quello del 1934 quando un dottore londinese è addirittura riuscito a fotografarla, anche se sembrerebbe essere un falso clamoroso.
Che sia vero o no Loch Ness è una delle attrazioni turistiche più visitate della Scozia, il più è trovare una giornata in cui il lago si veda, purtroppo la nebbia è un compagno fisso di questa località, ma forse è proprio questa caratteristica che ne aumenta la misticità.

Il Kelpie

Questa creatura fantastica ricorda vagamente un cavallo ed abita nei laghi e nei fiumi scozzesi. Non è un essere molto amichevole, anzi, si dice che il kelpie si nutra di carne umana e per attirare meglio le sue prede può prendere le sembianze di un cavallo, di un uomo o di una donna dalla bellezza straordinaria. Appena il malcapitato tocca i capelli, il pelo o la pelle della creatura, questa si ritrasforma e trascina le sue prede nelle profondità acquatiche.

Il popolo Selkie

I selkie sono creature mitologiche che si dice possano trasformarsi da foche in umani, basta che si tolgano la pelle animale quando toccano terra.
La leggenda più famosa è quella di un uomo che, essendosi innamorato di una donna selkie, le rumba la pelle di foca e la costringe così a diventare sua moglie e a dargli dei figli. Anni dopo la donna riuscì a recuperare la pelle e potè scappare tornando dal suo popolo.

Il Verme dello Stoor

È un serpente marino gigantesco del folklore delle Orcadi capace di distruggere piante, animali e umani con il suo fiato velenoso (ci ricorda tanto la leggenda americana della “ragazza della nebbia”).
Ogni domenica all’alba il Verme dello Stoor al risveglio fa 9 giganteschi sbadigli; una volta sveglio richiede per pranzo 7 vergini. Il re di un paese vicino, temendo la bestia, doveva offrire questo lauto pranzo ogni settimana. A un certo punto decise di offrire il suo regno, la mano di sua figlia e una spada magica a chiunque avesse eliminato il mostro. Il figlio più giovane di un contadino locale allora si fece avanti e uccise il serpente; mentre questo moriva gli caddero i denti che divennero poi le isole di Orkney, Shetland e Faroe, mentre il suo corpo formò l’Islanda.
Pensavate che le isole fossero solo rocce eh?

Il Vampiro di Gorbals

Negli anni 50 il quartiere di Gorbals a Glasgow era una zona di terrore. Venivano diffuse storie di bambini dispersi (creduti morti) e per cui il colpevole veniva descritto come un vampiro di oltre 2 metri con denti di ferro e che viveva nella zona della Necropoli. Gli adulti non credevano a questa storia, quindi i bambini decisero di agire per conto loro e di andare nella Necropoli per sconfiggere il maledetto mostro. Nel 1954 centinaia di bambini si ritrovarono nel cimitero e neanche la polizia potè farli tornare a casa, solo un insegnante ci riuscì.

Questa isteria di massa si era creata, oltre alla vera scomparsa di bambini, anche a causa della storia di Jenny Denti di Ferro, uno spaventoso fantasma che si aggirava per il cimitero da cui fu tratto un fumetto americano “Il Vampiro Denti di Ferro”.
Dopo che l’incidente fu reso pubblico, la comunità e la politica dell’epoca condannò il fumetto additandolo come causa primaria. A seguito delle pressioni del pubblico nel 1955 fu pubblicata una legge che è tuttora in vigore: Children and Youg Persons (Harmful Publications) Act.
Un’esagerazione? Di certo non per gli anni ’50.

Robert Bruce e il ragno

Robert Bruce è molto conosciuto sia in Scozia che nel resto del mondo per la parte che ha avuto nelle guerre d’indipendenza scozzesi (è una figura che viene vista anche in film come Braveheart e Outlaw King e a breve Robert the Bruce).

Nel 1306 fu incoronato re di Scozia, ma venne spodestato da un lord inglese. Da quel momento divenne un vero e proprio fuorilegge anche se ancore re nel nome; in quel periodo per oltre tre mesi visse in una caverna, ma si dice che lì guardando attentamente un ragno intento a creare la sua tela nonostante le intemperie e riuscendoci, trovò l’ispirazione per combattere ancora. Sembra che abbia detto “se non riesci al primo colpo, prova, prova e prova ancora”

Alcune di queste leggende sono pura fantascienza, altre derivano da storie realmente accadute, altre ancora servono a darci una morale… quale ti ha stupito di più?

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