La mia giornata tipo

La mia esperienza in Gran Bretagna

Da quando sono arrivata in Inghilterra, ho capito subito che la prima grande differenza a cui avrei dovuto abituarmi era il sistema scolastico. Infatti, è naturalmente in base alla scuola che viene organizzata la mia giornata.

Per il primo half-term (fino a metà ottobre) la mattina alle 8:45 vengono organizzati dei Form, ossia delle piccole riunioni di circa dieci studenti organizzati in base alle preferenze delle materie, per cercare di permettere la socializzazione. Alle riunioni si viene informati di eventuali gite, avvisi, attività extra scolastiche e tutti i tipi di informazioni che ci riguardano. 

Per via di questo Form, ho dovuto prendere l’autobus tutte le mattine alle 7, dato che impiego circa un’ora ad arrivare a scuola, e prendere quello dell’ora dopo non mi avrebbe fatta arrivare in orario. Arrivare prima a scuola non è però un problema, l’aula studio è infatti aperta dalle otto e si possono incontrare molti studenti nella stessa situazione, con cui scambiare due chiacchiere o finire i compiti. 

Finito il Form, si controlla la time-table dove è sempre segnata oltre la materia anche l’aula e il professore. Io ho scelto tre materie: business, politics e english language. Per le prime due ho due professoresse, mentre per l’ultima ho due professoresse e un professore, che si dividono il programma in base agli argomenti. Il materiale scolastico è spesso fornito da loro: quaderni, raccoglitori, schede e a volte anche penne, matite ed evidenziatori.

Nelle ore in cui non si ha lezione si può stare al bar della scuola, usare l’aula studio, fornita di computer e stampante, o anche tornare a casa prima se non si ha lezione nelle ultime ore. Io ho chiesto il permesso alla coordinatrice scolastica che mi ha autorizzata senza problemi, basta timbrare il cartellino che ogni studente ha, sia all’entrata che all’uscita, per registrare gli spostamenti. Il tesserino serve inoltre per accedere all’aula studio e al bar, perciò meglio non dimenticarselo a casa! È infatti l’unico strumento di riconoscimento, dal momento che negli ultimi due anni (chiamati College) non si indossa più la divisa, e quindi permette di identificarsi come studente.

Le lezioni durano un’ora, dalle dieci alle dieci e mezza c’è una prima pausa in cui fare merenda (io cerco sempre di portarmi uno snack da casa perché il bar è affollatissimo), mentre da mezzogiorno e mezza all’una e cinque c’è la pausa pranzo, in cui si può sia comprare da mangiare al bar che consumare qualcosa di proprio. 

Ogni mercoledì c’è inoltre un’attività extra curricolare all’ultima ora. Ci sono svariate attività tra cui scegliere, come ad esempio decorazione di torte (molto gettonata), sport, italiano, e così via. Io ho scelto dibattito con dei miei amici, e si sta rivelando tanto divertente quanto interessante.

Alle tre e cinque finisce la giornata scolastica, anche se per via delle coincidenze degli autobus se ho l’ultima ora di lezione chiedo sempre di poter uscire cinque minuti prima per riuscire a prenderli. I professori sono abituati a queste situazioni quindi cercano sempre di venirti il più incontro possibile e sono tutti molto disponibili ad aiutarti. 

Tornata a casa generalmente studio anche per la mia scuola italiana o finisco compiti per le materie inglesi. La cena solitamente è verso le otto, perché la mia host-mum va in palestra dopo il lavoro. Dopo cena capita di guardare un film tutti insieme, con qualche snack (ogni genere di patatine e caramelle sono davvero popolari qui!).

Irene – Semestre Scolastico, Chester (Gran Bretagna)

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