Malinconia? No grazie!

La mia esperienza in Gran Bretagna

“Sono Emma e sono partita il 4 settembre per Brighton, UK e tornerò a dicembre.

Alloggio in una host family, che mi ha aiutata tanto i primi giorni, dove ovviamente la malinconia predominava. Ma quella, come tutto in questa esperienza, è solo questione di abitudine, anzi, andrà a diminuire sempre di più con il passare dei giorni. Perciò consiglio a tutti quelli che si fanno frenare da questa di buttarsi, perché è anche grazie a questa che cresci e soprattutto vivi cose che ti porterai dentro per tutta la vita.

Ho cominciato la scuola tre giorni dopo essere arrivata, e devo dire che ero davvero emozionata e terrorizzata allo stesso tempo. Inoltre credevo di essere una delle poche exchange students, e invece sono rimasta piacevolmente colpita scoprendo che nel mio college, il Varndean College, è pieno di studenti come me! E anche questo mi ha aiutato non poco, sapere che c’erano altri ragazzi come me, che stavano provando ciò che provavo io, è stato davvero rassicurante.

Per quanto riguarda le amicizie, quelle si creano molto rapidamente, tra i ragazzi inglesi ma anche con gli altri ragazzi che provengono dall’estero. Io ho trovato un gruppetto già dalla prima settimana e ora siamo inseparabili! 🙂

Parlare 24h inglese sicuramente è un grande cambiamento, e inizialmente potrebbe sembrare complicato, perché sai che dovrai affidarti solo alle tue conoscenze, anche perché il tuo interlocutore non capisce la tua lingua, ma, già dalla prima settimana quando cominci ad entrare nel mindset inglese tutto cambia, le cose si semplificheranno e non poco!

Per quanto riguarda attività extracurricolari, comincerò yoga🧘🏻‍♀️, inizio tardi perché la scuola ha avuto dei problemi con i programmi Enrichment per gli exchange student, quindi domani si vedrà!

Per il resto io mi sto trovando davvero benissimo, e questa esperienza la auguro davvero a chiunque, perché non solo impari la lingua inglese, ma anche perché inizi a conoscere una nuova cultura, per quanto simile alla nostra possa essere sotto certi punti di vista, nuove persone, nuovo cibo (forse quello italiano mi manca un po’ in confronto a quello inglese😂) ma soprattutto impari a convivere con le tue responsabilità.

Di viaggi con la mi host family non ne ho fatti, ma la scuola ha organizzato varie gite, per ora ne abbiamo già fatte due e altre due sono in programma!”

Emma – Semestre Scolastico, Brighton (Gran Bretagna)

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