Cogli le esperienze e buttati

La mia esperienza negli Stati Uniti

“Ciao mi chiamo Sofia, ho 16 anni e ho appena terminato la mia esperienza all’estero negli Stati Uniti.
Sono stata ospitata da una famiglia di quattro persone: due genitori, un fratello e una sorella più piccoli (12 e 10 anni), in Arizona, più precisamente a San Tan Valley. A differenza di molti studenti ho intrapreso questo viaggio il terzo anno di scuola superiore ma si è rivelata comunque una esperienza magnifica che porterò sempre nel cuore.

Mi ritengo molto fortunata ad essere stata scelta da una famiglia che era molto simile a me, infatti anche a loro piaceva viaggiare e intraprendere piccole avventure, per questo mi hanno portata a visitare molti posti. Molto spesso mi facevano sorprese e organizzavano piccole gite in famiglia che apprezzavo moltissimo ma la vacanza più bella che abbiamo fatto è stata durante il periodo estivo in cui mi hanno portata a visitare 6 stati (Nevada, Idaho, Utah, Washington, Oregon e California). Ci sono volute due settimane ma ho visitato tantissimi posti. Abbiamo soggiornato in campeggi, siamo stati ospitati da molti parenti e osservato diversi tipi di paesaggio, da grandi città a piccoli paesi, dall’oceano alla montagna. Avere una famiglia ospitante richiede anche un atteggiamento aperto nei loro confronti e uno spirito di adattamento al nuovo stile di vita che si sta per iniziare. Ovviamente le famiglie americane sono diverse dalle nostre. Hanno diverse abitudini e diverse usanze ma è proprio questa la bellezza della diversità.. noi impariamo da loro e loro imparano da noi.

Riguardo la scuola è molto diversa da quella in Italia. Vengono organizzate molte attività per doposcuola, inoltre lo studio è meno stressante e questo rende più piacevole l’esperienza. Nella mia scuola si poteva scegliere le materie che si preferivano e si facevano 7 ore al giorno con il pranzo compreso. Venivano organizzati falò, balli ed eventi sporti che aiutavano molto gli studenti a socializzare. La scuola infatti è il punto di partenza per crearsi delle amicizie come è successo anche a me.
Le persone sono abituate a ricevere studenti da tutto il mondo e sono quindi molto aperte e disponibili. Sia compagni di classe che professori riescono a creare un ambiente di serenità che riesce a farti sentire a casa.
Per iniziare nuove conoscenze bisogna un po’ abbattere il muro della timidezza e buttarsi. Gli amici si trovano ovunque e c’è sempre qualcuno che avrà il piacere e la voglia di conoscervi a sua volta. Essendo una persona abbastanza timida è stato difficile anche per me all’inizio ma poi mi sono ritrovata in un gruppo di amici che mi ha accolta e mi ha fatto vivere bellissimi momenti.
Inoltre ho conosciuto non solo americani ma anche altri studenti che come me stavano vivendo la mia stessa esperienza negli USA.

Tra i ricordi più belli che mi starà sempre a cuore ho il Prom, cioè il ballo di fine anno. Ho ricevuto l’invito da parte di un ragazzo e ho passato una delle serate più bella della mia vita insieme a lui e tutti i miei amici. Era il mio sogno poter vivere di persona una di queste famose usanze che noi nel nostro paese non abbiamo, per vivere del tutto l’esperienza americana.
Gli amici mi portavano a provare molte cose, ho visitato laghi vicino a dove vivevo e ho iniziato ad apprezzare molto di più ciò che mi veniva offerto. Ho scoperto l’amore per le escursioni e camminate che nella zona in cui vivevo io venivano fatte regolarmente.
Sono andata per negozi, al cinema, a giocare a mini golf, ho fatto volontariato, sono stata invitata a casa di amici per feste e molto altro. Tutto questo lo devo ai miei amici che ho conosciuto in Arizona e che mi hanno migliorato l’esperienza. Con loro ho molto ricordi e ancora ora ci teniamo in contatto e stiamo organizzando di rivederci presto.
Certe persone dopo una esperienza del genere non si dimenticano e ti rimangono nel cuore per sempre.

Una esperienza di questo tipo la consiglio a chiunque. Riesce a farti entrare in un nuovo stile di vita e aiutarti a vedere le cose in un’altra prospettiva. Ti aiuta a diventare indipendente, a saperti adattare e risolvere le difficoltà con più maturità. Ti insegna a cogliere le esperienze e buttarti, provare cose nuove. Ti lascia un segno e dei ricordi stupendi, relazioni con persone magnifiche e con una famiglia che ormai è diventata la tua seconda casa. Mi ha aiutato molto a sconfiggere la mia timidezza, a buttarmi nel conoscere persone nuove, mi ha passato nuove abitudini che prima non avevo e mi ha insegnato ad impegnarmi e diventare autonoma e indipendente. Una esperienza del genere la rifarei sicuramente quindi invito chiunque a prendere al volo l’occasione.”

Sofia – Semestre Scolastico, Arizona (Stati Uniti)