San Valentino nel mondo anglosassone

Celebrazione dell’amore o dell’amicizia?

Negli ultimi anni siamo arrivati a conoscere la festa di San Valentino come la celebrazione dell’amore, principalmente attraverso regali di ogni genere – W il cioccolato! – e forma, ma da dove nasce questa festa e vale davvero solo per gli innamorati?

La festa

Per cominciare bisogna ricordarsi che la festa nasce come celebrazione religiosa che ha radici ben più lontane del Cristianesimo. L’origine vera e propria si trova nell’Antica Roma con la celebrazione del dio Lupercus, divinità protettrice della fertilità, attraverso i Lupercalia che si svolgevano per alcuni giorni durante il mese di febbraio.

Con l’arrivo del Cristianesimo si sostituì questa festa pagana con una celebrazione meno sensuale ma dedicata in ogni modo all’amore, dando spazio alla vita di San Valentino. Si dice che il santo divenne tale perché in un periodo di guerra in cui erano vietati i matrimoni, lui continuò a celebrarli, altre fonti dicono invece che celebrò il matrimonio di un soldato pagano e di una donna cristiana, venendo punito con il martirio. Questa è la versione per la festa degli innamorati, in realtà San Valentino è conosciuto per essere il guaritore e protettore degli epilettici.

Le celebrazioni sono molto simili in tutto il mondo tra cioccolatini e fiori donati alla propria dolce metà, ma alcune delle tradizioni più interessanti provengono dal mondo anglosassone.

San Valentino in Inghilterra

Già a partire da Medioevo nel mondo anglosassone si instaurò la tradizione di inviare biglietti contenenti le proprie dichiarazioni d’amore il 14 febbraio. Questa tradizione in Inghilterra prese una piega satirica molto interessante nel 1.800: si inviavano anche biglietti che prendevano in giro le persone che meno si ammiravano nella cerchia delle conoscenze. Piuttosto crudele.

San Valentino negli Stati Uniti

Ad oggi questa pratica viene continuata, in particolare negli Stati Uniti non si inviano biglietti solo alle persone oggetto del proprio amore, anche agli amici più stretti, per ricordare loro che sono sempre apprezzati.

San Valentino in Irlanda

In Irlanda è uso donare anche il Claddagh Ring, con cui solitamente ci si dichiara e si chiede di sposarsi. Questo anello dalla storia affascinante è davvero particolare: è costituito da due mani che tengono un cuore incoronato. I significato dei tre elementi è questo: le mani simboleggiano l’amicizia, il cuore l’amore e la corona la lealtà: tutte le qualità che una coppia dovrebbe avere.

San Valentino in Scozia

Una tradizione molto particolare è quella scozzese, dove se si è single, la prima persona di sesso opposto che si incontra diventa il proprio Valentino per l’intera giornata. Niente regali in questa occasione, solo molte chiacchiere per passare una giornata in compagnia.

San Valentino in Galles

In questa regione della Gran Bretagna San Valentino non si festeggia, o meglio si festeggia Santa Dwynwen (anche se il 25 gennaio e non il 14 febbraio). In questa occasione niente cibo o fiori, ma cuori in legno e lucchetti a simboleggiare l’unione tra gli innamorati.

Il mondo anglosassone è proprio particolare, vero?

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