Una delle cose che vengono chieste maggiormente prima di iscriversi a un programma scolastico negli Stati Uniti è: cosa cambia?

Beh ci sono davvero tantissime differenze, alcune sono davvero strane per noi, ma tutte contribuiscono a far vivere il vero sogno americano. Vediamone alcune insieme!

Gli anni hanno nomi

Probabilmente una delle cose più strane quando si parla di scuola americana sono i nomi degli anni: tra Freshman, Sophomore, Junior e Senior la confusione è davvero dietro l’angolo, per non parlare del fatto che sono solo 4! I Freshmen sono ragazzi che frequentano il primo anno, i Sophomore frequentano il secondo, i Junior il terzo e i Senior il quarto. Per fare un confronto con la scuola italiana possiamo dire che i loro ultimi due anni corrispondono circa agli ultimi 3 nostri.

Mensa

Lo sappiamo da tutti i film che abbiamo visto: negli Stati Uniti la mensa è un vero MUST. Sembrerà strano, ma dato che la vita studentesca si vive quasi unicamente dentro ai campus scolastici, è d’obbligo avere una mensa che si rispetti. La fila al buffet, la lotta per il posto migliore, i tavoli “prenotati” dai vari gruppi dei club scolastici… è tutto vero!

Fontanelle d’acqua

Anche in questo caso i film rispecchiano la realtà. Ogni scuola ha al suo interno diverse fontanelle per l’acqua, così non si rimane mai assetati e si può far bene all’ambiente evitando di sprecare centinaia di bottigliette di plastica al giorno. Avere una borraccia è assolutamente d’obbligo.

Armadietti

Già, i corridoi infiniti disseminati di armadietti sono una realtà. Dato che durante la giornata bisogna spostarsi di aula in aula, fa comodo avere l’armadietto di appoggio per il cambio libri/quaderni o anche solo per lasciare giacca ed effetti personali… purtroppo non sempre gli armadietti sono a una distanza comoda tra le classi e il tempo per spostarsi è di massimo 5 minuti: i tempi sono da calcolare al secondo!

Test

Interrogazioni, verifiche, compiti a casa… è tutto molto diverso dall’Italia! I voti vengono dati attraverso dei test (principalmente a crocette) a scadenza trimestrale, oltre ai test vengono valutati anche gli interventi e la partecipazione in classe, gli essay che devono essere consegnati in tempo (attenzione alle scadenze!) e dalle presentazioni che vengono svolte in classe… il tutto viene svolto in modo molto informale, a parte i test, quelli no.

Stagionalità degli sport

Siamo abituati a vedere le rappresentazioni delle partite di football con le cheerleader a dare supporto morale, ma tutto questo si svolge in una parte molto ristretta dell’anno! Ogni sport ha una sua stagionalità (Fall, Winter e Spring) durante l’intero anno ed è circa di 3 mesi. C’è una rotazione incredibile tanto che gli studenti nello stesso anno possono far parte della squadra di nuoto, di atletica, di football… insomma si può spaziare davvero tanto. Ricordiamoci anche che le squadre sono divise in Freshman (in cui giocano solo i ragazzi del primo anno), Junior Varsity e Varsity che vogliono essere i livelli più professionali.

I balli scolastici

Tutti conosciamo, almeno di nome, l’Homecoming e il Prom, ma durante l’anno scolastico vengono svolti davvero moltissimi eventi! Iniziamo dall’Homecoming: letteralmente si traduce con “ritorno a casa” e infatti è il ballo di inizio anno ed è legato alle partite di football; dopo abbiamo il Sadie Hawkins, un ballo molto informale dove la tradizione vuole che siano le ragazze a invitare i ragazzi; poi abbiamo ancora il Winter Formal dove si celebrano le festività invernali e può essere fatto tra dicembre e marzo. Infine abbiamo in famigerato Prom: il ballo di fine anno dove vengono incoronati il re e la regina. Che dire, ce n’è per tutti i gusti! Ah, prima di ogni ballo c’è la settimana in cui vengono svolte attività a tema… è una festa continua!

Con i balli chiudiamo in bellezza questa prima lista di differenze tra la scuola italiana e quella americana, ci sono ancora tantissime cose da dire, ma vi vogliamo tenere sulle spine 😛